
La prospettiva di affrontare la pensione senza adeguate risorse finanziarie suscita timori profondi in molte persone, tanto da superare, per alcuni, persino la paura della morte. Infatti, una ricerca recente condotta da Allianz ha rivelato che una significativa percentuale di americani, il 61%, teme maggiormente di rimanere senza soldi piuttosto che la morte stessa. Inoltre, il 51% nutre preoccupazioni riguardo alle spese mediche da affrontare durante la vecchiaia. Simili sondaggi condotti in Italia confermano queste ansietà, con i cittadini che esprimono timori analoghi riguardo all'insufficienza del denaro per vivere e alla possibilità di ammalarsi e perdere l'autosufficienza.
Se questi pensieri affollano la tua mente quando immagini la terza e la quarta età, sappi che non sei solo. È possibile che tu abbia sviluppato un atteggiamento di rassegnazione verso questo argomento, pensando che non ci sia nulla di concreto che tu possa fare per cambiare la situazione. Potresti sentirti impotente di fronte alle decisioni governative o alle dinamiche economiche più ampie.
Tuttavia, c'è una notizia positiva: esistono tre passaggi semplici che puoi intraprendere immediatamente per costruire un futuro finanziario significativamente più sicuro e sereno di quanto potresti aspettarti.
La decisione cruciale dipende unicamente da te. Se scegli di ignorare la situazione e sperare in un miglioramento spontaneo, i problemi e le preoccupazioni legate alla pensione non svaniranno. Anzi, la questione pensionistica è paragonabile alla muffa: ignorarla non la farà scomparire; al contrario, crescerà progressivamente fino a influenzare negativamente ogni aspetto della tua vita.
È fondamentale comprendere che lo Stato difficilmente interverrà con aumenti significativi delle pensioni nel prossimo futuro. Piuttosto, è più probabile che i costi dei beni e dei servizi necessari per la vita aumenteranno, mettendo a rischio la tua capacità di farvi fronte con risorse potenzialmente limitate.
Perciò, se desideri goderti una vecchiaia tranquilla e senza preoccupazioni finanziarie, segui questi tre passi che ho appreso nel corso della mia esperienza come consulente finanziario al fianco di numerose famiglie.
Il primo passo fondamentale: Prendi atto della pensione che NON avrai.
È essenziale essere pienamente consapevoli del fatto che le pensioni attualmente percepite da coloro che hanno già lasciato o stanno per lasciare il mondo del lavoro sono notevolmente più elevate rispetto a quelle che verranno erogate nei prossimi anni.
Probabilmente hai sentito qualche familiare affermare che “l’INPS mi da una pensione quasi uguale a quanto prendevo quando lavoravo, dov’è il problema?”
In effetti, i meccanismi pensionistici del passato prevedevano proprio questo: una pensione che poteva raggiungere fino all'80% del reddito percepito durante gli anni lavorativi.
Tuttavia, la realtà attuale e futura è profondamente diversa. Le pensioni verranno calcolate esclusivamente sulla base dei contributi effettivamente versati nel corso della vita lavorativa.
La logica è semplice: maggiori contributi versati si tradurranno in una pensione più elevata, mentre un minor ammontare di contributi comporterà una pensione più bassa. È cruciale sottolineare che l'ammontare dei contributi non è uniforme per tutti i lavoratori. Ci sono differenze significative a seconda della categoria professionale: lavoratori dipendenti, autonomi, imprenditori, liberi professionisti versano contributi diversi e, a parità di reddito, otterranno pensioni differenti.
Di conseguenza, il primo passo cruciale è comprendere lo scenario pensionistico che ti attende in base alla tua specifica posizione professionale. È necessario prendere coscienza di quanto diminuirà la pensione erogata dallo Stato, che non sarà più vicina all'80% dell'ultimo reddito da lavoro. Le stime attuali suggeriscono che la pensione statale oscillerà, a seconda delle diverse situazioni e professioni, tra il 30% e il 60% di quanto guadagnavi prima di andare in pensione.
Una volta acquisita questa consapevolezza, è fondamentale riflettere su un altro aspetto di primaria importanza.
Il secondo passo cruciale: Individua progetti, desideri e bisogni per la tua pensione.
Per poter lasciare il lavoro con una pensione che ti soddisfi pienamente, è fondamentale stabilire in anticipo di quanta somma avrai effettivamente bisogno. Per fare ciò, non è sufficiente considerare l'importo che lo Stato ti riconoscerà in base ai contributi versati, come discusso finora. È altrettanto importante definire il tenore di vita che desideri mantenere e le possibili esigenze che, inevitabilmente, si presenteranno durante la terza e la quarta età.
Iniziamo dagli aspetti più piacevoli: che tipo di vita ti immagini di condurre una volta in pensione?
È importante considerare che lo stile di vita dei pensionati è cambiato significativamente nel corso del tempo. I nostri nonni, una volta raggiunta la pensione, tendevano a condurre una vita più ritirata, dedicandosi alla famiglia e raramente intraprendendo viaggi o attività esterne.
Oggi, al contrario, i pensionati sono spesso ancora giovani, godono di buona salute e desiderano vivere una vita attiva e appagante. Frequentano teatri e cinema, viaggiano, investono tempo e denaro nei loro hobby e si godono la compagnia degli amici tra ristoranti, fiere ed eventi.
Se questo è il futuro che sogni anche tu, allora è il momento di iniziare a pianificare concretamente per realizzarlo. Se non ti prepari ora per il tuo futuro, definendo ciò che è realmente importante per te, perderai il controllo sulla tua vita futura. È arrivato il momento di mettere per iscritto una lista di obiettivi per il futuro: immagina come sarà la tua vita quando non dovrai più andare al lavoro.
Come occuperai il tuo tempo libero?
Quali attività riempiranno le tue giornate?
Viaggerai?
Ti dedicherai a nuovi hobby?
Ci sono progetti o sogni che hai sempre desiderato realizzare?
Ci sono acquisti a cui non vuoi rinunciare?
Un'auto d'epoca? Una casa in campagna? Una moto?
Dove vivrai? Sei mesi in Italia e sei mesi all'estero? In una casa al mare in affitto?
Oppure preferiresti comprare una casa in montagna dove ritirarti in tranquillità?
È chiaro che non tutto ciò che desideriamo si tradurrà automaticamente in realtà.
Come accennato in precedenza, le persone nutrono forti timori riguardo ai problemi tipici legati all'invecchiamento e alla necessità di affrontarli senza adeguate risorse finanziarie. Ogni fase della vita comporta specifiche esigenze. Con l'avanzare dell'età, nella cosiddetta "Silver Age", aumenta la probabilità di dover affrontare spese sanitarie e, in seguito, problemi legati alla perdita di autosufficienza.
Sono certo che tu sia consapevole che tutto ciò comporta dei costi significativi, di cui lo Stato si farà carico in misura sempre minore. Già oggi, ad esempio, la maggior parte degli Over 65 si rivolge alla sanità privata per visite ed esami, sostenendo una spesa media di circa 2.000 euro all'anno.
Se questa cifra ti sembra elevata, considera che potrebbe diventare mensile, e non annuale, nel caso in cui sia necessaria un'assistenza professionale per una persona non autosufficiente. Anzi, l'importo potrebbe essere anche notevolmente superiore se si ricorre a strutture residenziali specializzate.
Tutto questo ti sembra tremendamente difficile e complicato da risolvere?
Sappi che non è così. Certo, la pensione da sola potrebbe non essere sufficiente a coprire tutte queste eventualità. Per questo motivo, dovresti valutare attentamente la possibilità di avvalerti di specifici strumenti assicurativi in grado di farsi carico di queste spese, permettendo ai fondi della tua pensione di rimanere disponibili per le attività e i progetti che hai scelto per te.
Bene, ci siamo quasi. Ora resta da compiere il terzo e ultimo passo per una pensione serena.
Il terzo passo fondamentale: Investire per la pensione con gli strumenti e nei modi corretti.
È importante sapere che, da circa 18 anni, esistono strumenti finanziari specificamente progettati e creati per integrare la pensione pubblica sempre più inadeguata: i fondi pensione.
Questi strumenti sono molto simili ai fondi comuni di investimento, che probabilmente già conosci, e ne condividono i principali vantaggi: una gestione professionale del denaro e un'elevata diversificazione degli investimenti. In aggiunta, i fondi pensione presentano una serie di caratteristiche pensate appositamente per renderli ancora più efficaci nel loro obiettivo: generare una rendita che integri la pensione statale. Tra queste caratteristiche, spiccano i vantaggi fiscali estremamente convenienti, che rendono particolarmente vantaggioso sfruttare questo strumento.
Sono quasi alla conclusione, ma c'è un'ultima considerazione importante da fare. I fondi pensione rappresentano lo strumento ideale per costruire su misura la rendita previdenziale desiderata. Tuttavia, se alla tua pensione mancano ancora molti anni, è fondamentale ricordare che il miglior alleato per costruire una rendita significativa rimane il mercato azionario.
"Ma aspetta," potresti obiettare, "so che investire in borsa è pericoloso."
È vero, investire nei mercati azionari può essere rischioso se:
- Lo fai da solo, senza la guida di un professionista.
- Investi nel breve termine con l'obiettivo di guadagni rapidi, comprando e vendendo azioni senza seguire un piano strategico basato sui tuoi obiettivi a lungo termine.
- Concentri tutti i tuoi investimenti su un unico titolo, senza diversificare il tuo portafoglio.
Warren Buffett, uno degli investitori di maggior successo nella storia, sottolinea l'importanza di una prospettiva a lungo termine: "Se non puoi tenere un investimento per dieci anni, non tenerlo nemmeno per dieci minuti."
Investire nel mercato azionario, con una strategia oculata e un orizzonte temporale adeguato, rappresenta il modo più redditizio e sicuro per far crescere il tuo denaro nel lungo periodo.
Ecco, ora penso di averti detto proprio tutto.
Ora che sai quali sono le tre cose da fare per costruire la pensione che desideri, come ti
senti?
Ti sembra ancora troppo difficile mettere in pratica questi suggerimenti?
Sono qui proprio per questo: per aiutarti a prendere decisioni così importanti nel modo più semplice e naturale possibile.
Contattami, sarò felice di mettermi a tua disposizione per iniziare da subito a costruire quella serenità finanziaria per il futuro che ti sembrava così lontana.
E che ora hai capito essere perfettamente alla tua portata.